giovedì 26 gennaio 2012

Martedì, 18 ottobre 2011 - Incazzato come una...

Raccontata oggi perde gran parte della sua spinta propulsiva, però settimana scorsa tra cantieri e burocrazia, quest'ultima devastante per la mia psiche (il primo che mi parla di riforme, lo incapretto), è stata 'na roba paragonabile all'Hell Week dei marines. A sera non avevo nè la voglia, nè la forza di fare altro.

Giovedì scorso, giornata da lupi in cantiere, perchè dovevamo finire entro il giorno dopo, dato che questa sarà la settimana dei collaudi e delle certificazioni e poi da lunedì prossimo dovrebbero iniziare a consegnare le chiavi. Tensione alle stelle, pause pranzo saltate, muratori ogni giorno diversi che parlano tutte le lingue del mondo tranne l'italiano (e meno male che ciancico un po' di rumeno, loro capiscono un pelo d'italiano, il ceppo è lo stesso e i gesti fanno il resto, altrimenti ero ancora là), insomma una corda di violino era allentata rispetto alle persone e ai ritmi di quelle giornate e specialmente di quel giovedì.

Cellulare, dalle 8 alle 9

Telefonata 1

"Senta, ma che ne dice di cambiare il mio filtro del depuratore?"
"Signora, a parte che i filtri sono più di uno, le ho detto al momento dell'installazione che i filtri vengo a cambiarli io quando sono in zona. Le faccio una telefonatina, se lei è in casa, ottimo, altrimenti sarà per un'altra volta. Tanto non è che dieci giorni prima o dopo cambia qualcosa"
"Ohhh, mi tranquilizza"
(pensiero: "-") "Ok, signora, arrivederci"

Ricordatevi sempre che nel frattempo starei lavorando tra rumeni da interpretare a gesti, tubi che non sono mai della lunghezza giusta, generatori di corrente senza benzina e amenità varie.

Telefonata 2

"Buongiorno, c'ho l'acqua che fa venire le malattie e lei non mi avevo detto niente!"
"Ehhh?"
"La mia acqua è tossica"
"Signora, ma che sta dicendo?"
"Venga subito a cambiarmi i filtri!"
"Signora, ma che sta dicendo? Sono venuto due settimane fa ad installarle l'impianto!"
"Ma lei che problemi ha? Ha paura che non la pago?"
"Signora, se vuole che le cambio i filtri, vengo anche stasera, ma guardi che sono 20 euro di chiamata, faccia lei"
"Fossero anche 200"
"-"
"La aspetto"
"Arrivederci"

Ricordatevi sempre che nel frattempo starei lavorando tra pompe che non vanno mai in pressione, geometri che mi chiedono modifiche dell'ultimo minuto, contatori divisionali che sparano numeri tipo gioco del Lotto.

Telefonata 3

"Buongiorno, si ricorda che è venuto ad installarmi il depuratore?"
"Bah...sì"
"Ecco, è meglio l'acqua del bagno che quella della cucina!"
"Ehhh?"
"Sì, è meglio quella del bagno senza depuratore che quella della cucina con?"
"Ma che sta dicendo?"
"Mi toglie tutti i sali minerali..."
(Ecco io quando sento 'sta perla schizzo di testa, perchè è una cosa che specifico sempre per mille volte prima di installare l'impianto) "Quello gliel'avevo detto!"
"Evvabbè, ma c'è una cosa ancor più terribile: è piena di sostanze nocive!!!"
"Sì, se non si cambiano i filtri"
"E i miei li ha cambiati?"
"Ogni sei mesi la chiamo e concordiamo il giorno per cambiarli"
"Bah..."
"Scusi, da quanto ha l'impianto?"
"L'ho installato a giugno del 2010, un mese dopo il matrimonio"
"Quindi scommetto che ci siamo già visti due volte oltre all'installazione"
"Dunque...uhm...una...due...sì, due volte"
(Qui sono esploso) "Psst, una profezia: la prossima volta sarà a dicembre di quest'anno!"
"Ahahahahah, adesso ho capito!"
"Arrivederci"
"Mi scusi, eh"
"Si figuri..."
Click
"...imbecille!"

La telefonata 4 la faccio io:

"Svety, fammi un favore, guarda "Striscia la Notizia" o "Le Iene" di ieri e dimmi se c'è un servizio sugli impianti di depurazione"

Secondo voi?

Veniva voglia di replicare l'Edward Norton de "La 25a ora"

P.S.

Abbiamo allargato il biznezz: sul mercato dei parametro zero abbiamo acquistato un pensionato che, chiusa l'aziendina per cui lavorava a tempo perso, non ha voglia di starsene a casa a curare i nipoti ed è venuto a chiederci se può continuare a costuire caminetti e barbecue ed installare stufe sotto la nostra egida. E' un conoscente del mio babbo, un idolo, praticamente costretto a sposarsi nonostante considerasse il matrimonio una "sovrastruttura borghese" si presentò in Chiesa con una 500 rossa con falce e martello sul cofano motore e che venne licenziato dalla grossa fabbrica milanese in cui lavorava perchè lui combatteva la (sua personale) rivoluzione, rubando chiavi inglesi e cacciaviti dal posto di lavoro. Da queste prime due settimane pare che sia schifato da tutti, nessuno ne ha intuito la genialità, l'unico con cui ha stabilito un minimo di rapporto sono io. Perchè so che ci siete voi.

1 commento:

  1. #1 18 Ottobre 2011 - 20:21

    Infatti mentre leggevo mi veniva il dubbio...ma questi qui si son guardati le iene l'altro mercoledì? Bisognerà che qualcuno suggerisca a quelli delle Iene di mettere delle frasi all'inizio di certi servizi tipo "collegare il cervello prima di guardare" o roba simile... non è che ci volesse un genio per capire che i filtri non vanno cambiati ogni giorno, l'hanno pure detto e non una volta sola...
    chissà perché messa davanti alla scelta ho deciso di lavorare in un posto dove non sono a contatto con il pubblico!
    Fiona

    #2 19 Ottobre 2011 - 10:26

    La gente alla parola "nocivo" perde quel poco di testa che ancora ha attaccata al collo...
    Il punto è che magari sti tizi così disperati per il filtro dell'acqua poi si fumano un pacchetto di sigarette al giorno. Molto meno nocive dell'acqua del rubinetto col filtro su da 6 mesi e 2 giorni... almeno fino a quando non ne parleranno le Iene o Striscia in TV!

    Shunrei78

    #3 19 Ottobre 2011 - 16:44

    Nuuuuu, il pensionato Nuuuuuuuuuu.
    Il pensionato oltretutto comunista nuuuuu (poi, il mio è liberale, leghista persino, e nuuuuu uguale, neh!)

    Che la psicosi da Striscia è normale - e la legge di Murphy la fa cadere il giorno peggiore.

    A me succedeva che svaligiassero le case il giorno prima della partenza, quindi mi telefonavano se si poteva cambiare la serratura 'che sa alla sciura Maria gli sono andati in casa' - guardi, sono a New York, ne riparliamo . si, ma guardi, volevo solo sapere - Signora, è una chiamata internazionale - 'si ma, sa, volevo solo tu-tu-tu tu' mezz'ora dopo 'ah, sono ancora io, mi era finito il credito, ma io credevo di'...
    La TIM dovrebbe mandarmi un panettone.
    Locomotiva1

    #4 22 Ottobre 2011 - 19:39

    Aspetto con fiducia le avventure del pensionato comunista.
    L'Economa Domestica

    #5 25 Ottobre 2011 - 12:00

    ti giuro che leggendo ho proprio pensato "tutti questi hanno visto il servizio sui depuratori delle Iene!".
    quanta gente che si fa impressionare per un nonnulla. che poi parlavano dei ristoranti, mica delle case.
    La_Koalina

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