E' arrivato un tecnico nuovo. Romano, 35 anni. E' simpatico ma è uno di quelli che pensano di essere più simpatici di quello che sono. Io lo sapevo che il momento doveva arrivare, lo percepivo nell'aere, lo annusavo colla mia canappia (che, ricordiamoci: "Amo', se dici de no, sparecchi e se dici de sì, affetti er pane"). Però in questo circo psichiatrico è uno dei pochi che non vedrei bene grattato via dall'asfalto eccetera eccetera e quindi me tocca.
Lui: "Ma come fai a conoscere così bene Roma?"
Io: "C'ho vissuto, contando diversi periodi, per qualche mese. Ci abitano alcuni miei parenti, andavo a trovarli, mi feci un giro d'amicizie e d'estate ci tornavo spesso. Mentre invece mia moglie c'è nata e cresciuta per 16 anni e quindi ogni tanto torniamo"
Lui: "Dove stavi?"
La prendo larga: "Roma Nord"
Lui: "Ahah, anch'io. Io so' di Grottarossa"
(pensiero: "Fiùùù, m'ha detto la zona, non la frazione, dai che la sfanghiamo) Io: "Ah, conosco, dove han trovato la Mummia". Poi, incauto, aggiungo: "Io stavo alla Marcigliana"
Lui: "Io a Saxa Rubra, vicino alla Rai. Presente?"
Io, che lo sapevo, che lo sapevo, che lo sapevo che sarebbe andata a finire così: "Più o meno"
E poi, eccola, come Damocle se la sentì sulla collottola: "E tu dove stavi alla Marcigliana?"
(pensiero: "Rassegnati Filippo, rassegnati"): "Settebagni"
Gente, siamo nel 2014, viviamo in comode case con la luce, l'acqua corrente, il gas a rete. Abbiamo una. due, anche tre famiglie. Stasera uscirete, riderete, ballerete, canterete, forse v'innamorerete. Ma ricordatevi sempre che anche nel 2014 (in lettere: duemilaquattordici) al solo sentire "Settebagni" c'è ancora chi risponde "Poi t'asciughi".
E quell'infame così rispose.
La prima volta che sentii quella divertente (...) espressione non sapevo ancora scrivere.
Eravamo nella sala di compressione del gas e ho sentito un irresistibile impulso ad accendermi una mozzica. E quando succederà, perché succederà, voi saprete che non l'ho certo fatto per futili motivi ma perché, al culmine dell'abbruttimento fisico e mentale, c'è chi m'ha risposto "Poi t'asciughi".
Voi capite che in ambienti come questo, l'ultimo problema sarà calarmi per tre giorni nelle viscere della terra a respirare metalli pesanti?
P.S.
Se poi vogliamo aggiungere dolore al dolore, l'altro ieri mammà m'ha scritto che Emma "ha il mento da streghetta". Ma come posso continuare a rapportarmi con gente così malvagia? Il progetto nonno di Heidi procede a tappe forzate.