sabato 2 marzo 2013

Slow cheetah, altrimenti...

Per Natale regalai a mio cugggino decenne un libro fotografico della National Geographic. Mi sedette sulle gambe e lo sfogliammo, mentre io gliela raccontavo, foto per foto. Io per lui sono la scienza infusa. In settimana mio babbo mi fa sapere che mia zia mi vuole parlare.

Ieri:

- Tu anche anche a 5000 km di distanza rimani un deficiente, lo sai?
- Questo devi sempre darlo per scontato, zietta. Come ho declinato la mia deficienza in questo caso specifico?
- Ieri Samuele mi ha portato a casa la verifica di scienze. Sui felini. Gli ha dato comunque dieci.
- Ma?
- Alla domanda "Perché il ghepardo non può mantenere un'elevata velocità per più di 500 metri?" ha risposto "Perché la sua temperatura corporea, fondamentale per fargli fare quello scatto, si alza velocemente, non permettendogli di tenere quella velocità" e qui la risposta sarebbe finita, se non fosse cugino di un deficiente.
- Uhm
- Perché poi ha aggiunto: "Non sono rari i casi di ghepardi andati a fuoco mentre rincorrevano una gazzella"
- Ahahahahahahahah
- Non ho avuto neanche bisogno di chiedergli chi gli aveva detto una roba del genere. L'ho capito subito. Lui ha solo confermato, circostanziando. Ai colloqui ci manderei te, ci manderei.

16 commenti:

  1. AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA ottima puntualizzazione!

    guarda che quei regali lì, quelli che hanno i risvolti culturali parano il culo per sempre.
    io ricordo ancora quando mio padre mi regalò un libro di mitologia greca e durante un'interrogazione A DANNATA SORPRESA su un canto del Purgatorio (mi sembra) mi capitò un passo da parafrasare dove si faceva riferimento a Teti e per collegamento andai dritta sparata con una botta di culo che poi mi ricapitò solo anni dopo, alla maturità

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  2. Con la differenza che tuo babbo è un grande mentre io invece debbo sperare di avergli detto solo quella boiata (impossibile, l'irish coffee potenziato mi aveva mandato in striscia), altrimenti ha una carriera scolastica segnata. Samuele, resetta tutto, resetta tutto, RESETTA TUTTO. E' un ordine, una speranza, una supplica.

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  3. Genio! niente da aggiungere, hai creato un simpatico mostro.

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Già, poi c'è un'ampia tradizione familiare da quelle parti. A suo fratello, ad esempio, ho insegnato a rollare le canne. "Impara l'arte e mettila da parte. Questa però me la fumo tutta io, perché quando morirai di overdose, non voglio che il foglio locale mi metta all'indice come colui che ti ha instradato nel mondo della droga"

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  6. No, vabbé, io gli avrei dato anche la lode...

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  7. Anche io, soprattutto perché ogni volta che penso al ghepardo come una torcia felina, rido. Comunque le brioches fanno maliZZimo, soprattutto se accoppiate col cappuccino.

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    1. non sono d'accordo. mai nella vita.oh

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    2. Ogni volta che commento ottengo una lavata di capo sulla combinazione glutine+lattosio...che infame destino, povera me, povere brioches...

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  8. Il glutine è il Male. Il lattosio è il Peggio. Pensa tu cosa può venir fuori dalla loro combinazione. Per carità, c'è anche un peggio: aggiungere a tutto ciò del pomodoro o comunque una solanacea (patate, melanzane, peperoncini, peperoni). Io quando vedo una persona mangiare della pizza, mi avvicino e, dopo esserci entrato in confidenza, gli do un biglietto col numero del SerT più vicino. La mamma di Gasparri non ha avuto la fortuna di incontrarmi e "te la lì" che bel frutto che le è venuto fuori. Cicoria e mandorle a tutti, che il salmone sia con voi.

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    1. ma io penso che privarsi di certe cose totalmente non sia così giusto e corretto per la nostra felicità, dai Fili! non sto dicendo di ingolfarsi di tutto questo, sono la prima a evitare che se no mi riprendo tutti i chili, x 2 e con gli interessi, però ogni tanto ci sta pure

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  9. Claire, scherssso ovviamente. Seguo una mia dieta tutta particolare (non per il peso, visto che sembro un internato, ma per stare bene: no mal di testa, no stanchezza, ecc) ma non mi sognerei mai né di avere la verità in tasca, né di dire che quello che faccio io va bene per tutti, né di "imporla" agli altri. Io sto bene, se qualcuno me la chiede, gliela espongo (ma più che cibi, sono principi), ma quando ne faccio riferimento qui sopra, faccio apposta ad estremizzare per fare il cretino. Comunque anch'io sforo almeno due pasti a settimana - la pizza la mangio una volta a settimana - e se la sera esco non è che bevo acqua del rubinetto.

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    1. va che qui è un attimo ed è subito blog pro-ana eh.
      st'attento ahahahaha
      massì ma lo so che era per parlare Philippo, ci mancherebbe :)
      ciao buona giornata!!!

      Chià

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  10. ...ghepardi andati a fuoco...

    Uno Zio da adottare, subito! :-)

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  11. Zio? Ma come ti permetti? E' mio cugggino. Sono un meraviglioso ventenne (che sarà poi un favoloso trentenne, uno splendido quarantenne ed un magnifico cinquantenne), sono ancora troppo giovane per essere zio. Noi gente col calesse, ai tempi, in mancanza dei Filmissimi di ReteQuattro che, diciamolo, hanno svirilizzato una generazione, si figliava come i conigli e quindi, cuginariamente parlando, io apro la fila e lui è uno degli ultimi a chiuderla.

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